Analisi di laboratorio per individuare anticorpi che possono essere marker specifici per le malattie autoimmuni.
Quando il sistema immunitario opera in modo adeguato, genera una risposta finalizzata a proteggere l’organismo da potenziali minacce come batteri, parassiti e cellule cancerose. Questa risposta può coinvolgere specifiche cellule del sistema immunitario e/o la produzione di anticorpi. Le malattie autoimmuni si verificano quando il sistema immunitario inizia a attaccare componenti fisiologici del corpo come se fossero estranei. In altre parole, quando il sistema immunitario non riconosce correttamente il “self” (cioè, il proprio organismo), può generare cellule immunitarie o anticorpi noti come autoanticorpi, che si rivolgono contro le cellule, i tessuti o gli organi dell’organismo stesso. Questo processo scatena infiammazioni e danni ai tessuti, culminando in una vera e propria malattia
La diagnosi di una malattia autoimmune si basa su una valutazione medica specialistica e sull’esecuzione di una serie di esami, tra cui:
- Indagine per la presenza di anticorpi antinucleo (ANA) e anti-ENA (antigeni nucleari estraibili, tra cui i più comuni sono anti SM, SSA/Ro, SSB/La, RNP, SCL 70, Jo1).
- Ricerca di autoanticorpi specifici per organi (ad esempio, anti-tireoglobulina e anti-tireoperossidasi).
- Esami per diagnosi di celiachia: anticorpi Anti-transglutaminasi IgA - IgG Anti-endomisio IgA - IgG, Anti-gliadina IgA -IgG